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ALLATTAMENTO

ALLATTAMENTO

 

 

 

Appena nati i bambini mostrano il riflesso di orientamento, (rooting reflex), uno dei numerosi RIFLESSI PRIMITIVI, determinanti per la loro sopravvivenza. Il riflesso di suzione, è stato esercitato a lungo nella pancia della mamma con le dita della mano e con il cordone ombelicale: è presente sin dal quinto mese di vita intrauterina, poichè già in quell'epoca il feto  è in grado di succhiarsi il pollice. 

Con il riflesso di orientamento i bambini cercano il seno materno e si attaccano al capezzolo per nutrirsi. Nel neonato la deglutizione della saliva avviene con la lingua interposta tra i cuscinetti gengivali e con la muscolatura facciale.
La deglutizione infantile è fisiologica, ed è conseguente alla suzione del latte attraverso il capezzolo del seno materno.
La lingua nel neonato occupa completamente il cavo orale fino alla fine del primo semestre di vita.
Il peso della lingua nel neonato puo' arrivare alla metà del peso della lingua nell’adulto. 
La lingua ingloba e spinge il capezzolo materno sul palato duro schiacciandolo e producendo cosi' il suo allungamento.
I muscoli mimici aiutano la mandibola a trovare un appoggio per eseguire un movimento di suzione efficace, le labbra vengono strette intorno al capezzolo materno, garantendo un sigillo anteriore in modo che il latte non esca fuori dalla bocca: è l'inizio dello sviluppo della competenza labiale. Il capezzolo viene quindi compresso tra il palato duro e la lingua spremendo il latte verso la faringe. Il neonato cosi' sviluppa la cosiddettà matrice funzionale ossea, ossia le basi ossee vengono plasmate dall'esercizio muscolare prodotto dall'allattamento. La muscolatura periorale si rinforza generando le necessarie competenze labio-linguali che serviranno poi nel corso dello svezzamento.Quando un lato della superficie periorale viene sfiorato o leggermente carezzato, il bambino gira la testa in quella direzione.
Questo è un modo istintivo attraverso il quale il bambino localizza la fonte del nutrimento, perchè è grazie a quel        movimento, che si verifica quando è tenuto in braccio con il capo adagiato sul petto della mamma, che puo' localizzare
il capezzolo. Il riflesso di suzione guida successivamente il bambino di nutrirsi da solo.
Questi movimenti riflessi esitano in un' esperienza piacevole veicolata dall'odore e dal gusto del latte materno, dal crescente adattamento ritmico generato dal meccanismo automatico della suzione, dallo sviluppo coordinatorio tra respirazione e deglutizione e dalla soddisfazione provata per la sensazione della "pancia piena" e della fame sopìta dal dal pasto. La madre ha un importante ruolo attivo e puo' associare un tocco amorevole, calmando le stimolazioni attraverso il dondolìo, con parole di incoraggiamento sussurrate dolcemente e a basso volume, con un bel sorriso rassicurante, cercando di mantenere il contatto visivo con il bambino. 
I movimenti riflessi vengono ripetuti dal bambino grazie alla loro piacevolezza o al beneficio ottenuto, (nutrirsi con il latte e sentirsi sazio), ed è cosi' che i movimenti diventano attivi e volontari.
L'apprendimento motorio comincia qui ed è strettamente correlato alle emozioni e all'affettività attraverso i sensi.

E' in sostanza l'inizio dello sviluppo.... di tutti i domini dello sviluppo. 

 

BIBLIOGRAFIA

1)  Accardo, P. J., Accardo, J. A., & Capute, A. J. (2008). A neurodevelopmental perspective on the continuum of developmental disabilities. (3rd ed. Vol. I). Baltimore: Paul H Brookes Publishing

 

2) Posner M., Rothbart M.  Developing mechanisms of self-regulation. Development and Psychopathology,

12 (2000), 427–441.

 

​3) Ferrari F.,  Gallo C. et Al.  Preterm birth and developmental problems in the preschool age. Part I: minor motor problems. The Journal of Maternal-Fetal and Neonatal Medicine, 2012; 25(11): 2154–2159

4)Ertekin C, Aydogdu I. Neurophysiology of swallowing. Clin Neurophysiol 2003;114 (12):2226-44.

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